RIASSUNTO
Il mal di testa cervicogenico è un disturbo di comune diffusione. Si stima che in Europa colpisca il 68 per cento circa degli adulti (53 per cento di cefalea e 15 per cento emicrania), di cui circa il 2-5 per cento in forma cronico-refrattaria.1 I pazienti che ne sono affetti sono spesso indotti a utilizzare in modo improprio e protratto farmaci da banco, con conseguenze anche gravi: oltre a predisporre quadri di comorbidità complessi, influenzano in modo significativo sia la progressione della malattia (cronicizzazione) che le strategie terapeutiche.
Lo studio (osservazionale longitudinale) si riferisce alle 553 richieste di intervento per mal di testa (o dolore cervicale) pervenute al nostro centro nel periodo gennaio-dicembre 2019. I dati raccolti hanno consentito di riconoscere il mal di testa come ingenerato dalle lesioni funzionali di determinati distretti neuro-muscolo-scheletrici e vascolari (classificati come DC1, DC2, DC3), a loro volta connesse al blocco funzionale (anche noto come conflitto di faccette articolari, blocco in malposizione o sublussazione) dei processi articolari di C0-C1-C2-C3. La medicina manuale è risultata efficace nel trattamento del dolore non solo in fase acuta, ma anche e soprattutto in fase subacuta e cronica.
SUMMARY
Cervicogenic headache is a common disorder affecting about 68 per cent of adults in Europe (53 per cent headache and 15 per cent migraine), of which around 2-5 per cent are chronically refractory.1 Patients who suffer from it are often induced to use over-the-counter drugs with even serious consequences: in addition to predisposing complex comorbidities, improper use of medications significantly influence both the progression of the disease (chronicity) and the therapeutic strategies.
The study (longitudinal observational) refers to the 553 requests for intervention for headache (or neck pain) received by our center in the period January-December 2019. The data collected made it possible to recognize the headache as generated by the functional lesions of certain neuro-musculoskeletal and vascular districts (classified as DC1, DC2, DC3), in turn connected to the functional block (also known as joint facet conflict, block in malposition or subluxation) of the articular processes of C0-C1-C2 -C3. Manual medicine has proved to be effective in the treatment of acute, subacute and chronic phases.